giovedì 31 dicembre 2009

Giovenale Nino Sassi - LIBERTA' e UNA PAROLA CHE NON SAPEVI





Ti ho chiamato

nelle notti di solitudine
pronunciando il tuo nome.

Sono andato
nei giorni del cammino
pronunciando il tuo nome.

Ho aspettato
sulle spiagge l’onda
pronunciando il tuo nome.

Sulle pagine bianche di un quaderno
ho scritto il tuo nome
e alla gente ho parlato di te
e l’ipocrisia e l’egoismo che vivo
ho combattuto
pronunciando il tuo nome.

Ho voluto credere
perché nulla è più importante del fatto
che vivo e sono un uomo:


libertà!
.

.

[ Viaggio malato…

La strada dei sogni
È una palude prosciugata ]


°°°
A volte la fatica arrotola i giorni
e non sai come uscirne.
Senti l’inadeguatezza dell’essere;
la pesantezza di passi che si succedono senza meta….
Senti il niente che uccide la speranza.
Poi, quando tutto sembra finire,
una parola che non sapevi,
una luce, apre l’orizzonte dei passi.
Vai incontro e un pensiero dolce
dal sapore dimenticato ti avvolge.
E’ il divenire che diventa futuro.…
.


.
Porto nel 2010 due poesie e la speranza nel futuro.
Auguro serenità e pace a quanti, navigando, incontreranno l'isola dei miei pensieri

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