Emigrare è anche bello. È bello conoscere ed apprendere lingue nuove, sensazioni che si muovono in spazi diversi; strade , monti e boschi, fiumi e laghi.. volti ..che si aprono per diventare memoria.E ami le terre avute in dono dalla vita e le strade e le piazze e nuovi ricordi, nel tempo, affollano la mente raccontati in lingue diverse dalla tua e non ci fai caso tanto ti appartengono e sono tuoi.Conosci l’inglese, apprendi il tedesco, hai fatto nuove amicizie e ti è piaciuto. Diritti riservati
mercoledì 27 gennaio 2010
ad Auschwitz
Volevano ad ogni costo uccidere l'ultimo ebreo sul pianeta.
Oggi ci si potrebbe chiedere perché la memoria, perché ricordare, perché infliggere un tale dolore? In fondo per i morti è tardi ma per i vivo no.
Se non si può annullare il tormento, si può invece sperare, riflettere, prendere coscienza.
Dal discorso di Elie Wiesel a Montecitorio.
http://www.google.it/search?cf=all&hl=it&q=Elie+Wiesel
OLtre che vergognosamete crudele altre l'inverosimile. E' anche abbastanza demente pensare di poter sterminare un popolo.
RispondiEliminaComunque è facile rimuovere, i negazionisti hanno terreno fertile. Rimuovere conviene, animalescamente conviene.
Le persone rimuovono anche l'insegnamento che raccomanda di ricordare per non ripetere gli stessi errori.
Brutta gente gli uomini.