giovedì 25 febbraio 2010

Giuseppe Ungaretti

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Agonia

Morire come le allodole assetate
sul miraggio.
.
O come la quaglia
passato il mare
nei primi cespugli
perché di volare
non ha più voglia
.
Ma non vivere il lamento
come il cardellino accecato
***
Ungaretti, in questa breve lirica, espone il suo ideale di vita che assume il significato di una proposta valida per tutti gli uomini
Alla situazione drammatica, priva di libertà rappresentata dal cardellino accecato e chiuso in gabbia, il poeta contrappone la tensione eroica dell’allodola che muore inseguendo un miraggio nel deserto o della quaglia che soccombe stremata dal volo, dopo aver superato il mare.
Il suo, quello di Ungaretti, è un ideale che non rifiuta il dolore, ineliminabile della vita umana ma lo accetta nella forma estrema della morte a cui da un senso la scelta di libertà che quella sconfitta presuppone.

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