giovedì 26 aprile 2012

Ol'ga Sedakova - da ''Solo nel fuoco si semina il fuoco''



 Vincent Van Gogh
 .
Là nel suo deserto traboccano di semi
meravigliosi i panieri di stelle
e va tranquillo in tutta la statura
tra i solchi il Seminatore
di lacrime ispirate e pentimento:
solo nel fuoco si semina il fuoco
e si sfogliano i libri senza mani
e non si accendono lumi sulle righe,
ma il tuo si spreme, o notte, il tuo, che noi
amiamo, luminoso grappolo.



                           Ol’ga Sedakova

 .
Olga Sedakova è l'erede della tradizione dei grandi poeti russi del Novecento quali Anna Achmatova, Osip Mandel'štam, Velimir Chlebnikov e Josif Brodskij. Figura di grande rilievo, è ammirata non solo come "donna di lettere" e scrittrice, ma anche come studiosa nel mondo accademico internazionale. La sua presenza nel mondo della poesia e delle lettere dalla fine del Novecento agli inizi del Duemila non ha subito incrinature. Il suo pensiero, lucido e penetrante, è fortemente radicato nella sua coscienza religiosa e poetica.europea. 

 Il filosofo Sergej Averincev ha scritto di lei:

« Con la coscienza poetica di Ol'ga Sedakova, ci si misura proprio come sulle stelle fisse, come si usava dire prima di Niccolò Copernico, sulle stelle nocchiere come si esprimeva il giovane Vja. Ivanov; sui punti di riferimento più generali della tradizione poetica europea. »








 (fonte wikipedia)




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