La Vergine delle Rocce (versione del Louvre) di Leonardo da Vinci, 1483-86.
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Vergine
madre, figlia del tuo Figlio,
Umile ed alta più che creatura,
Termine fisso d'eterno consiglio.
Umile ed alta più che creatura,
Termine fisso d'eterno consiglio.
Tu
se' colei che l'umana natura
Nobilitasti sì, che il suo Fattore
Non disdegnò di farsi sua fattura.
Nobilitasti sì, che il suo Fattore
Non disdegnò di farsi sua fattura.
Nel
ventre tuo si raccese l'amore
Per lo cui caldo nell'eterna pace
Così è germinato questo fiore.
Per lo cui caldo nell'eterna pace
Così è germinato questo fiore.
Qui
se' a noi meridïana face
Di caritate; e giuso, intra i mortali,
Se' di speranza fontana vivace.
Di caritate; e giuso, intra i mortali,
Se' di speranza fontana vivace.
Donna,
se' tanto grande e tanto vali,
Che, qual vuol grazia e a te non ricorre,
Sua disïanza vuol volar senz'ali.
Che, qual vuol grazia e a te non ricorre,
Sua disïanza vuol volar senz'ali.
La
tua benignità non pur soccorre
A chi domanda, ma molte fiate
Liberamente al domandar precorre.
A chi domanda, ma molte fiate
Liberamente al domandar precorre.
In
te misericordia, in te pietate,
In te magnificenza, in te s'aduna
Quantunque in creatura è di bontate!
In te magnificenza, in te s'aduna
Quantunque in creatura è di bontate!
Or
questi, che dall'infima lacuna
De l'universo infin qui ha vedute
Le vite spiritali ad una ad una,
De l'universo infin qui ha vedute
Le vite spiritali ad una ad una,
Supplica
a te, per grazia, di virtute
Tanto, che possa con gli occhi levarsi
Più alto verso l'ultima Salute.
Tanto, che possa con gli occhi levarsi
Più alto verso l'ultima Salute.
Ed
io, che mai per mio vedere non arsi
Più ch'io fo per lo suo, tutti i miei prieghi
Ti porgo, e prego che non sieno scarsi.
Più ch'io fo per lo suo, tutti i miei prieghi
Ti porgo, e prego che non sieno scarsi.
Perchè
tu ogni nube gli disleghi
Di sua mortalità coi prieghi tuoi.
Sì che il sommo Piacer gli si dispieghi.
Di sua mortalità coi prieghi tuoi.
Sì che il sommo Piacer gli si dispieghi.
Ancor
ti prego, regina che puoi
Ciò che tu vuoli, che conservi sani,
Dopo tanto veder, gli affetti suoi.
Ciò che tu vuoli, che conservi sani,
Dopo tanto veder, gli affetti suoi.
Vinca
tua guardia i movimenti umani!
Vedi Beatrice con quanti beati
Per li miei prieghi ti chiudon le mani!"
Vedi Beatrice con quanti beati
Per li miei prieghi ti chiudon le mani!"
(Paradiso, XXXIII, 1-39)
¡Qué poco tiempo tengo para pasear por Internet!
RispondiEliminaLeonardo Da Vinci... Precioso cuadro
Besos, Nino