mercoledì 20 marzo 2013

Goethe - Canto notturno del viandante

 
 

(I)

Tu che del cielo sei,
acquieti ogni pena, ogni dolore,
chi misero è due volte
due volte lo ristori:
ahi, son stanco d’errare!
A che tutto il dolore, a che la gioia?
Vieni qui, dolce pace,
vieni qui nel mio cuore!

(II)

Su ogni cima
è pace;
in ogni chioma
senti appena
un alito.
Nel bosco anche gli uccelli, tutto tace.
Aspetta: presto
anche tu avrai pace.


Foto: Canto notturno del viandante
(I)

Tu che del cielo sei,
acquieti ogni pena, ogni dolore,
chi misero è due volte
due volte lo ristori:
ahi, son stanco d’errare!
A che tutto il dolore, a che la gioia?
Vieni qui, dolce pace,
vieni qui nel mio cuore!

(II)

Su ogni cima
è pace;
in ogni chioma
senti appena
un alito.
Nel bosco anche gli uccelli, tutto tace.
Aspetta: presto
anche tu avrai pace.

Goethe

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