martedì 7 luglio 2015

José Maria Alvarez




Se la notte recasse al contempo
l'immagine e il corpo di quel giorno,
e il desiderio che ora sento
potesse essere lo stesso
con cui la mia memoria celebra
in versi la sua carne.
Poiché solo alla sua bocca e alla sua lingua
io questa notte rendo conto.
Solo innanzi a te gli occhi chiari,
che la spada e il tempo non umiliarono,
si arrendono.
Voglia la vita che il ricordo delle tue carezze mai mi abbandoni,
che la mia pelle ancora serbi
davanti alla morte quel bagliore,
e che le tracce del piacere
sul tuo corpo, trionfino.


José Maria Alvarez

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