Emigrare è anche bello. È bello conoscere ed apprendere lingue nuove, sensazioni che si muovono in spazi diversi; strade , monti e boschi, fiumi e laghi.. volti ..che si aprono per diventare memoria.E ami le terre avute in dono dalla vita e le strade e le piazze e nuovi ricordi, nel tempo, affollano la mente raccontati in lingue diverse dalla tua e non ci fai caso tanto ti appartengono e sono tuoi.Conosci l’inglese, apprendi il tedesco, hai fatto nuove amicizie e ti è piaciuto. Diritti riservati
martedì 24 maggio 2016
Antonella Anedda da Notti di pace occidentale
Cuci una federa per ogni ricordo, mettili a dormire, dai loro il sonno di un lenzuolo di lino. L’edera rende la notte verde. Una mela cade sull’erba ma tu imbastisci e cuci. Servono aghi e forbici. Serve precisione.
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