lunedì 23 giugno 2014

La notte di San Giovanni



spoleto - il duomo - cappella del vescovo eroli - 
affresco di pinturicchio - San Giovanni Battista

 La notte di San Giovanni destina il mosto, i matrimoni, il grano e il granturco 
è un proverbio popolare a sfondo religioso, diffuso in molte zone d'Italia e la cui spiegazione va ricercata nella straordinarietà della notte di San Giovanni e nelle innumerevoli credenze e superstizioni legate alla festa e che variano da regione a regione. Ma anche per i nordici, gli inglesi ad esempio, la tradizione è simile 

ed è proprio questa la notte nella quale è stata ambientata l'opera di Shakespeare Sogno di una notte di mezza estate.

Wikipedia
  
Pinturicchio - Duomo di Spoleto -
 Madonna col Bambino tra i santi Giovanni Battista e Stefano


PREGHIERA A SAN GIOVANNI BATTISTA

San Giovanni Battista, che fosti chiamato da Dio a preparare la via
al Salvatore del mondo e invitasti le genti alla penitenza e alla conversione,
fa' che il nostro cuore sia purificato dal male perchè diveniamo degni di
accogliere il Signore.
Tu che avesti il privilegio di battezzare nelle acque del Giordano il Figlio di Dio
fatto uomo e di indicarlo a tutti quale Agnello che toglie i peccati del mondo,
ottienici l'abbondanza del doni dello Spirito Santo e guidaci nella via
della salvezza e della pace. Amen.



Io ho una storia diversa, incredibile o non credibile, da raccontare avvenuta quando avevo 9 anni. 
Un fatto che non ha una spiegazione 
Era una notte come questa e il mattino seguente, in San Pietro, nella Cappella Sistina, avrei ricevuto la cresima durante il rito della confermazione.
Dormivo ... mi svegliai e vidi la figura di un uomo disegnata da numerose piccole fiammelle ardenti.
E mi sorrideva e benediceva. Non era alto e vestiva come i frati e aveva la barba e i sandali ai piedi.E mi benediceva.
Ebbi paura e m'infilai sotto le coperte ...
mi addormentai.

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