LA GENTE NON MANGIA L'ODORE DEL PANE
.
Pensavo di scrivere la storia una riga dopo l’altra e poi un’altra e un’altra ancora come facevo con le poesie.
Avevo il titolo, ''l'odore del pane'' e il resto, il racconto, sarebbe arrivato, una riga dopo l'altra fino alla fine.
Dovevo trovare le parole giuste.
Le parole sono tutto quello che abbiamo ma devono essere quelle giuste, pensavo.
Cominciai a scrivere: '' La gente non mangia l'odore del pane''
Posai la penna sul tavolo
Non c'era altro da aggiungere.
.
gsn
.
Era il 1974. Vivevo a Luino, Scrivevo per la pagina dei Lavoratori Frontalieri de ''Il Giornale'' di Indro Montanelli. Fu una breve ma significativa esperienza.
Avevo un impiego oltre frontiera e stavo bene.
.
Pensavo di scrivere la storia una riga dopo l’altra e poi un’altra e un’altra ancora come facevo con le poesie.
Avevo il titolo, ''l'odore del pane'' e il resto, il racconto, sarebbe arrivato, una riga dopo l'altra fino alla fine.
Dovevo trovare le parole giuste.
Le parole sono tutto quello che abbiamo ma devono essere quelle giuste, pensavo.
Cominciai a scrivere: '' La gente non mangia l'odore del pane''
Posai la penna sul tavolo
Non c'era altro da aggiungere.
.
gsn
.
Era il 1974. Vivevo a Luino, Scrivevo per la pagina dei Lavoratori Frontalieri de ''Il Giornale'' di Indro Montanelli. Fu una breve ma significativa esperienza.
Avevo un impiego oltre frontiera e stavo bene.
.
Nessun commento:
Posta un commento