sabato 2 ottobre 2010


Giuseppe De Nittis (1846-1884)
La modernité élégante
du 21 octobre 2010 au 16 janvier
Petit Palais***

Parigi rende omaggio al pittore barlettano Giuseppe De Nittis. E lo fa con una mostra da non perdere, anzi da ammirare con attenzione. Infatti, a breve e proprio nella capitale francese, sarà inaugurata la rassegna «La modernité élégante» all’interno di un tempio sacro della cultura mondiale, ovvero, il «Petit Palais, Musee des Beaux Arts».

Questa operazione culturale che ha certamente il merito di offrire lustro internazionale al pittore barlettano è il frutto di una stretta sinergia tra il comune di Barletta e la municipalità di Parigi avviata negli anni scorsi con una mostra del «Petit» ospitata a Barletta nel Palazzo della Marra. La mostra sarà inaugurata a Parigi il 20 ottobre e resterà aperta fino al 16 gennaio 2011. Fatto insolito è che per la prima volta si realizzerà una «ospitalità artistica» del pittore barlettano a Parigi.


Ben 120 i quadri che saranno presenti a Parigi e la città di Barletta contribuirà con 47 opere, provenienti dalla donazione di Léontine, moglie di De Nittis. Altro elemento qualificante dell’esibizione è il fatto che venticinque quadri sono degli «inediti assoluti» tenuto conto che saranno esposti per la prima volta. Spicca tra questi una tela che arriva da Filadelfia «Il ritorno dalle corse». Non sarà invece presente la annunciata «Signora con il cane» di proprietà di Calisto Tanzi.
Fonte: La gazzetta del mezzogiorno
Cenni biografici

Nato a Barletta nel 1846, rimasto orfano sin dall'infanzia, De Nittis, dopo il suo apprendistato presso il pittore barlettano Giovanni Battista Calò, si iscrisse nel 1860 all'Accademia di Belle Arti di Napoli sotto la guida di Mancinelli e Smargiassi, ma si mostrò disinteressato alle nozioni ed esercitazioni accademiche, per cui quattro anni più tardi fondò la Scuola di Resìna, corrente italiana sul tema del realismo.
Nel 1867 si trasferì a Parigi ...
Contemporaneo di Giovanni Boldini , amico di Caillebotte, Manet e Degas, conobbe Ernest Meissonier e Jean-Léon Gérôme ..... sposò, due anni più tardi, Léontine Lucile Gruvelle, che influenzerà notevolmente le scelte sociali ed artistiche del marito.
Toccò il culmine della sua fama all'Esposizione Universale di Parigi del 1874 dove espose undici delle sue tele.
Morì nel 1884 a Saint-Germain-en-Laye, colpito da un fulminante ictus cerebrale. È sepolto a Parigi, nel cimitero di Père-Lachaise

Fonte: Giuseppe De Nittis - Wikipedia

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