mercoledì 11 giugno 2014

 
Carl Spitzwegs "Der arme Poet" ist in Bayern traurige Realität.



[...] la vita è fatta di porte che si aprono, che si chiudono ... di paesaggi che scorrono a volte montuosi altre volte pianeggianti.
Fare poesia è raccontare l’orizzonte dei passi che si succedono, che investono ogni aspetto dell’esistenza: la gioia e il dolore, la commozione, la preghiera, i momenti di angoscia, di solitudine esistenziale,
il deserto interiore, la stanchezza del vivere: La speranza !
Vivere la poesia significa che continuiamo ad esistere; che continuiamo a soffrire e amare. Soprattutto amare .
Se siamo nel deserto (della poesia e quindi della vita) lottiamo per uscirne.

- gsn -

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