Chi sei, Luce,
che ricolmi il mio essere
e rischiari l’oscurità del mio cuore?
Mi conduci per mano
come madre
e non mi abbandoni,
altrimenti non saprei muovere
più nemmeno un passo.
Tu sei lo spazio
che circonda il mio essere
e lo prende con sé.
che ricolmi il mio essere
e rischiari l’oscurità del mio cuore?
Mi conduci per mano
come madre
e non mi abbandoni,
altrimenti non saprei muovere
più nemmeno un passo.
Tu sei lo spazio
che circonda il mio essere
e lo prende con sé.
Se
si allontanasse da te,
precipiterebbe nell’abisso del nulla,
dal quale tu
lo elevi all’essere.
Tu, più vicino a me
di me stessa
e più intimo
del mio stesso intimo
eppure inafferrabile
e inconcepibile,
incontenibile in un nome:
Spirito Santo-Amore Eterno.
precipiterebbe nell’abisso del nulla,
dal quale tu
lo elevi all’essere.
Tu, più vicino a me
di me stessa
e più intimo
del mio stesso intimo
eppure inafferrabile
e inconcepibile,
incontenibile in un nome:
Spirito Santo-Amore Eterno.
Edith Stein
Santa Teresa Benedetta della Croce
Edith Stein (in religione Teresa Benedetta della Croce; Breslavia, 12 ottobre 1891 – Auschwitz, 9 agosto 1942) è stata una religiosa e filosofa tedesca dell'Ordine delle Carmelitane Scalze.
Di origine ebraica, si convertì al cattolicesimo dopo un periodo di
ateismo che durava dall'adolescenza, venne arrestata in Olanda dai nazisti
e rinchiusa nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau dove,
insieme alla sorella Rosa (anch'ella monaca carmelitana scalza) trovò la
morte. Nel 1998 papa Giovanni Paolo II l'ha proclamata santa e l'anno successivo l'ha dichiarata compatrona d'Europa.
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