IL SUCCEDERSI DEGLI ANNI
Il succedersi degli anni
ha soffocato la voce interiore;
quella capacità unica di capire e amare.
Ho conosciuto la lotta e ho ceduto
alle lusinghe e alle tentazioni;
alla noia di giorni uguali ma sempre,
dopo ogni caduta, ho cercato la luce.
Ho perso, ho vinto nel labirinto
di passi che si succedono, ininterrotti
ed ora sono qui, ne sconfitto ne vincitore
a reclamare i sogni.
Giovenale Nino Sassi
.
Andrò con questa poesia in tasca alla veglia di Pentecoste
Nessun commento:
Posta un commento