lunedì 2 giugno 2014

La confessione


Incipit


Una nuvola di polvere si avvicinava seguendo le curve della strada. Si avvicinava accompagnata da un rumore assordante che non aveva mai sentito.
Un borbottio sordo, metallico, usci dalla nuvola insieme al muso di una vettura simile ad un’ape. Non aveva mai visto una vettura tanto potente 
Nulla a che vedere con il furgoncino del padre.
‘’Papà, papà,vieni,una macchina! una macchina!‘’
‘’E’ una Giulietta Spider’’ disse il padre
L’aveva sognata quella macchina , 4 cilindri , 1290 cmc, 50 cavalli di potenza , cambio manuale a 4 marce.
Veniva verso di loro ad una velocità inaudita. Che ci fa una macchina in questo deserto di case!
Correva verso il nulla inseguita dall’abbaiare dei cani.. ..
Una nuvola, una nuvola di polvere che si allontana,che raggiunge la curva a gomito e scompare.

Il bambino che era salito veloce in cima al poggio vide la nuvola di polvere e l’automobile scomparire lungo la strada alberata che porta al convento dei cappuccini.
.
Arrivato davanti al convento, l’uomo scese, busso e attese.
Un frate apri la porta
“Mi vorrei confessare”.
“Attenda … vedo se c’è qualcuno”
Attese a lungo, poi qualcuno aprì la porta della chiesa: entrò! Un frate anziano, il passo lento sulle gambe malferme sorrette da un bastone gli indicò il confessionale.
La confessione durò quanto un respiro.
“Padre, sono innamorato di una donna sposata”.
Voleva continuare, aveva preparato la confessione ma venne interrotto perché il frate  sapeva già tutto e cominciò ad elencare le situazioni che doveva evitare e i peccati che aveva commesso.
L’uomo pensò che non aveva commesso tutti quei peccati e voleva dirlo …
“Padre! i pensieri arrivano da soli e non posso farci niente … E’ bella e io l’amo …. “
Ma il frate che sapeva già tutto l’interruppe nuovamente … portò alcuni esempi e concluse dicendo:
“Quando arrivano i pensieri dica …  io sto con Gesù...  lo dica spesso … e per penitenza reciti un Salve Regina e vada in pace”.

Uscì dal convento, salì sulla spider, accese i 50 cavalli e prese la strada del ritorno
Scese lungo i tornanti della collina dei cappuccini con tutta la forza dei suoi 50 cavalli in compagnia della  nuvola di polvere.
“Eccola! eccola!” grido il bambino.
La Giulietta e la nuvola di polvere che l’accompagnava passarono davanti al casolare, ...  le gomme sparavano sassi , le galline starnazzanti scappavano in volo mentre i cani ripresero l’inseguimento abbaiando  

Corse veloce fino a un bivio.
Doveva prendere una strada ma quale. Non riusciva a decidersi. Rimase a lungo fermo poi alzò gli occhi al cielo:
"Gesù mio, aiutami!" 
l’Amore quando è sincero e non ha secondi fini non può essere peccato, pensava … 
"aiutami !"
"io sto con Gesù", disse a se stesso e prese la strada meno battuta.
L'invase una grande sofferenza, un dolore che non conosceva: l'amava !


  Strade, strade … 
alcune corrono verso il nulla, 
altre si sfiorano 
alcune si uniscono
e quando si allontanano diventano memoria.

(continua) 

giovenale nino sassi

nota 
Vasco Pratolini scriveva: ‘’credo nella memoria, cioè nella possibilità di inventarsi la propria vita dopo averla vissuta, che non è un modo di "volersi bene" ma la via più diretta e illuminata per pervenire alla conoscenza dei propri errori’’ …


2 commenti:

NATACARLA ha detto...

Ho trovato la tua "Confessione" e ti esorto a continuare.
Un abbraccio, Nino.
Carla

Nome : Giovenale Nino Sassi ha detto...

Grazie Carla,
conosci bene la fatica di scrivere. Vado lento ...
Ho pubblicato il testo nel Club. E' tanto che non entravo. ho ricevuto la bellezza di 2 + 1 commenti.Uno è di Gianni e lui è un amico fraterno. Il suo commento non conta.
Si, continuo a scrivere per arrivare fino in fondo e vedere che succede.