venerdì 1 luglio 2011



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Spesso la musica mi porta via come fa il mare.
Sotto una volta di bruma o in un vasto etere
metto vela verso la mia pallida stella.
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Petto in avanti e polmoni gonfi come vela
scalo la cresta dei flutti accavallati
che la notte mi nasconde;
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sento vibrare in me tutte le passioni
d'un vascello che dolora, il vento gagliardo,
la tempesta e i suoi moti convulsi
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sull'immenso abisso mi cullano.
Altre volte, piatta bonaccia,
grande specchio della mia disperazione!
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.CHARLES BAUDELAIRE
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1 commento:

Ojo de fuego ha detto...

Ojala tuviera tanto tiempo para poder escribir... Precioso.

Besos