venerdì 18 settembre 2009

Kabul, 17 settembre 2009

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UNGARETTI : SOLDATI
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Si sta come
d'autunno
sugli alberi le foglie
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Nonostante la brevità del testo, Ungaretti riesce a descrivere la condizione del soldato che paragona ad una foglia d’albero in autunno.
Basta un colpo di vento e la foglia cade … cosi come basta un colpo di fucile per uccidere il soldato.
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Kabul,17 settembre 2009
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Sei giovani soldati, il meglio della gioventù del nostro paese, hanno perso la vita li, ‘’dove il mondo finisce’’.
Giovani caduti come foglie in autunno , ''dove la storia riavvolge i giorni''.
Un boato assurdo, irrazionale e tutto finisce.

I soldati sanno che il loro futuro e già scritto eppure vanno incontro ...conoscono il non senso, il buio, il terrore ….. l’incertezza dell’attesa.
Sanno che potrebbero non tornare ed ogni partenza è un esilio, ogni arrivo un traguardo.
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