sabato 10 ottobre 2009

Sebastiano Satta - Vespro di Natale ( Banditi)

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Incappucciati, foschi a passo lento
tre banditi ascendevano la strada
deserta e grigia tra la selva rada
dei sughereti, sotto il ciel d'argento

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Non rumori di madre, o voci, il vento
agitava per l'algida contrada.
Vasto silenzio. In fondo, Monte Spada
ridea bianco nel vespro sonnolento.
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O vespro di Natale! Dentro il core
ai banditi piangea la nostalgia
di te, pur senza udirne le campane

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e mesti eran, pensando al buon odore
del porchetto e del vino, e all'allegri
del ceppo nelle loro case lontane.
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Un sonetto di banditi: una sorta di ‘’western’’ di casa nostra?
I banditi erano un complemento quasi necessario del paesaggio di certe regioni, una realtà che non si poteva ignorare anche se troppo spesso è stata ridotta a motivo di facile folclore e persino esaltata.



Qui non vi sono, comunque, assalti a diligenze o folli galoppate… né giochi di discutibile destrezza fatti con le pistole.


E’ Natale e i banditi sentono il peso della loro solitudine, la nostalgia delle loro case lontane.
No, non che i lupi siano miracolosamente diventati Agnelli !


Incappucciati e foschi i banditi son sempre banditi….. uomini mesti al pari di tanti altri uomini, di tante persone per bene.



Se il Vespro di Natale non è per loro propriamente una festa dell’innocenza è pur sempre il sogno o meglio il rimpianto d’una vita regolare, di gioie perdute
….( L’odore del porchetto e del vino, Il ceppo ardente nel focolare); un senso forse un po’ primitivo e tutt’altro che mistico del Natale ma che appunto per questo fa presa sui loro cuori induriti.
Qui sta appunto la forza -. La validità poetica – del sonetto.
Il quale proprio perché rispetta i tratti reali dei personaggi sembra sforzarsi di farli migliori ….

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Quella solitudine, quel silenzio, quel brivido che si leva dalle due quartine e la mestizia del chiuso rimpianto raccontato dalle terzine fanno sentire la miseria della vita dei tre uomini e la loro lontananza dal consorzio umano.

1 commento:

Anonimo ha detto...

sono martina questo sito è molto bello ma a me serviva esattamente la parafrasi o la costruzione diretta.