.
"Quando
non può più lottare contro il vento e il mare per seguire la sua
rotta, il veliero ha due possibilità: l'andatura di cappa (il fiocco a
collo e la barra sottovento) che lo fa andare alla deriva, e la fuga
davanti alla tempesta con il mare in poppa e un minimo di tela. La fuga
è spesso, quando si è lontani dalla costa, il solo modo di salvare
barca ed equipaggio. E in più permette di scoprire rive sconosciute che
spuntano all'orizzonte delle acque tornate calme. Rive sconosciute che
saranno per sempre ignorate da coloro che hanno l'illusoria fortuna di
poter seguire la rotta dei carghi e delle petroliere, la rotta senza
imprevisti imposta dalle compagnie di navigazione. Forse conoscete
quella barca che si chiama Desiderio..."
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