Leah Goldberg (1911-1970), una delle più grandi poetesse israeliane, morì quarant’anni fa’. Scrisse un magnifico poema sulla preghiera.
Vincent Van Gogh
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Insegnami, mio Dio, a benedire e pregare,
il mistero della foglia appassita, lo splendore del frutto maturo, questa libertà di vedere, provare emozioni, respirare sapere, sperare, non riuscire. Insegna alle mie labbra la benedizione ed il canto di lode, a rinnovare il tuo tempo al mattino ed alla sera. Affinché il mio giorno d’oggi non sia come sempre. Affinché il mio giorno non sia per me l’abitudine. |
Emigrare è anche bello. È bello conoscere ed apprendere lingue nuove, sensazioni che si muovono in spazi diversi; strade , monti e boschi, fiumi e laghi.. volti ..che si aprono per diventare memoria.E ami le terre avute in dono dalla vita e le strade e le piazze e nuovi ricordi, nel tempo, affollano la mente raccontati in lingue diverse dalla tua e non ci fai caso tanto ti appartengono e sono tuoi.Conosci l’inglese, apprendi il tedesco, hai fatto nuove amicizie e ti è piaciuto. Diritti riservati
martedì 8 maggio 2012
Leah Goldberg - preghiera
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1 commento:
Últimamente has colocado piezas de Van Gonh que no conocía. Es un pintor que a pesar del éxito que tienen sus obras no me termina de convencer del todo.
Besitos
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