
LA VERGINE DELLE ROCCE
Legno trasposto su tela, centinato nella parte superiore, realizzato nel 1483. Francia, Parigi, Musée du Louvre.

.
Nel 1483 Leonardo, che ormai vive a Milano, si impegna a dipingere la parte centrale di un trittico destinato ad una pala d'altare per la confraternita della Concezione.L'opera deve essere consegnata l'8 dicembre 1483 per la festa dell'Immacolata Concezione.Un minuzioso documento indica quali sono i personaggi e quale la cornice da dipingere: Dio nella parte superiore, la Vergine e il Bambin Gesù al centro, montagne e rocce in basso. Ma nessuna clausola del contratto viene rispettata da Leonardo: né la scadenza, né il soggetto.
La questione sfocia in un processo che dura un quarto di secolo prima di chiudersi con la vittoria del pittore.
I quattro personaggi del dipinto, la cui presenza sembra allontanare l'oscurità, restano tuttavia ambigui nei loro gesti.
Sono rappresentate tre mani unite sopra la testa di Cristo, mentre le due dita di Gesù benedicono il piccolo San Giovanni, e il dito teso dell'angelo lo indica.
La mano sinistra della Vergine sembra proteggere e allo stesso tempo minacciare il Bambin Gesù; la mano destra della Vergine intorno a San Giovanni, inoltre, appare contratta.
Secondo la Bibbia, Gesù e San Giovanni si incontrarono in un deserto fiorito ed è probabile che Leonardo abbia tratto spunto da questo particolare per il dipinto.
Si noti ancora la simbologia legata a fiori e piante: l'iris allude alla pace, l'edera alla fedeltà, l'anemone rosso invece alla tristezza e alla morte.
