giovedì 29 maggio 2008

SOLO UN FOLLE POTEVA DIPINGERLO




Una sera passeggiavo per un sentiero,
da una parte stava la città e sotto di me il fiordo.
Ero stanco e malato.
Mi fermai e guardai al di là del fiordo
- il sole stava tramontando -
le nuvole erano tinte di un rosso sangue.
Sentii un urlo attraversare la natura:
mi sembrò quasi di udirlo.
Dipinsi questo quadro,
dipinsi le nuvole come sangue vero.
I colori stavano urlando..
.
Edvard Munch




Senza paura e malattia, la mia vita sarebbe una barca senza remi.
.
Edvard Munch


2 commenti:

::Sonia:: ha detto...

Io ho sempre ammirato chi esprime in arte la propria follia... Secondo me chi è "folle", osserva il mondo con altri occhi... e riesce a catturare degli aspetti della realtà che ci circonda che noi "sani di mente" non riusciamo a vedere... besitos... Sonia

Anonimo ha detto...

me lo ricordo benissimo Munch dal liceo. mi piaceva molto, soprattutto la sua follia :-D